
Garantire la sicurezza e il benessere dei bambini nell'era digitale è la massima priorità per ogni genitore. Ma il libero accesso a contenuti inappropriati e potenzialmente pericolosi su Google può solo rendere le cose più difficili. Google Chrome non è solo uno dei browser più popolari per trovare risposte a tutte le domande, ma è anche pieno di contenuti per adulti.
Un recente studio dimostra che oltre 50% dei bambini di età compresa tra gli 11 e i 16 anni si sono imbattuti in contenuti pornografici su Google. È possibile bloccare i contenuti per adulti su Google per proteggere i più piccoli? Scopriamolo.
Tavola dei contenuti
Perché i genitori devono limitare i contenuti per adulti su Chrome?
Google Chrome può essere estremamente utile ai bambini per imparare cose nuove e aiutarli a fare i compiti. Ma mentre scorrono l'articolo su un sito apparentemente innocuo, potrebbero finire su un sito inappropriato solo cliccando su un annuncio con immagini adulte.
Non importa se i ragazzi cercano contenuti espliciti di proposito o se si ritrovano su questi siti per caso, ciò può comunque avere ripercussioni negative sulla loro salute.
L'esposizione a contenuti per adulti su Internet può portare a diversi problemi psicologici ed emotivi che possono avere effetti a lungo termine. I problemi più evidenti sono la dipendenza dal porno e i rapporti sessuali precoci, che possono portare a gravidanze o malattie sessualmente trasmissibili.
Gli studi dimostrano anche che l'esposizione a contenuti per adulti può incoraggiare la violenza e l'oggettivazione. Questi dovrebbero essere motivi sufficienti per limitare i contenuti espliciti per i vostri figli. Abbiamo preparato 3 soluzioni per aiutarvi in questo compito.
Soluzione #1: bloccare i contenuti inappropriati su Chrome con mSpy

Se non volete che vostro figlio guardi video e immagini esplicite su Internet, il controllo parentale mSpy è esattamente ciò che vi serve. Il blocco integrato di siti web e app, chiamato Connection Blocker, vi permette di assicurarvi che non abbiano accesso a nulla di inappropriato. mSpy offre anche una speciale funzione di blocco del porno.
Potete bloccare i siti web che potreste ritenere pericolosi oppure utilizzare una lente di ingrandimento per verificare quali sono i siti web più visitati da vostro figlio e quindi bloccare quelli che non approvate. Ecco come funziona:
- Iscriviti con mSpy.
- Scegliete il tipo di dispositivo da monitorare e sottoscrivete un abbonamento.
- Installate mSpy sul telefono di vostro figlio.
- Aprire la scheda Blocca siti web nel Pannello di controllo.
- Inserite il link del sito web che volete bloccare.
Il Connection Blocker di mSpy può essere utile anche quando si vuole controllare il tempo trascorso sullo schermo dai propri figli. In questo modo, è possibile tenerli concentrati sullo studio o sull'ora di andare a letto limitando le applicazioni, i siti web e persino le connessioni Wi-Fi.
Soluzione #2: sfruttare le restrizioni di ricerca di Google

Le restrizioni di ricerca di Google sono un altro modo per impedire ai bambini di guardare contenuti per adulti. Queste restrizioni contribuiscono a rendere più sicure le ricerche, evitando di mostrare contenuti espliciti. L'aspetto positivo di questo metodo è che non è necessario installare un'applicazione aggiuntiva sul vostro telefono o su quello di vostro figlio. È sufficiente aprire un browser e personalizzare le impostazioni.
Come attivare SafeSearch sui dispositivi Android
L'attivazione di SafeSearch su Android è semplice e richiede pochi secondi, ma è necessario avere accesso fisico al telefono. In tal caso, è sufficiente procedere come segue:
- Aprire l'applicazione Google sul telefono o sul tablet.
- Fare clic sull'immagine del profilo o sulle iniziali nell'angolo in alto a destra.
- Andate nelle impostazioni e trovate SafeSearch.
- Attivare SafeSearch.
Come attivare SafeSearch sui dispositivi iOS
La personalizzazione delle impostazioni di SafeSearch è leggermente diversa per i dispositivi iOS, ma è comunque necessario prendere il telefono per eseguire le seguenti operazioni:
- Aprire il browser Google.
- Tab tre righe nell'angolo sinistro destro.
- Selezionare le impostazioni di ricerca.
- Trovate SafeSearch e scegliete ‘nascondi contenuti espliciti’.
È possibile che nell'angolo in alto a destra sia presente un'icona di blocco, il che significa che non è possibile modificare le impostazioni della ricerca. In questo caso, è necessario visitare una pagina speciale per capire perché SearchSafe è bloccato.
Soluzione #3: Utilizzare i controlli parentali di Google Search

Quando prendete il telefono di vostro figlio per attivare SafeSearch, potreste scoprire che è bloccato con una password. Se in qualche modo conoscete la password, non sarà un problema, ma se non la conoscete, come potete bloccare i contenuti per adulti su Chrome?
Google ha un servizio di controllo parentale chiamato Family Link, che offre diverse funzioni per monitorare le attività dei bambini attraverso il vostro account Google. Ecco una guida rapida su come filtrare i risultati espliciti attraverso il link Famiglia:
- Aprire un'applicazione Family Link o visitare questa pagina.
- Scegliete il vostro bambino.
- Nella scheda Controlli, trovare Restrizioni dei contenuti e selezionare Ricerca Google.
- Abilitare SafeSearch.
Ricordate che le vostre impostazioni saranno applicate solo se il bambino ha effettuato l'accesso al proprio account mentre utilizza Google Search. Possono anche modificare le impostazioni da soli se hanno compiuto 13 anni.
Linea di fondo
Non potete sapere quando e quanto spesso vostro figlio dirà “Ok google adult”, ma potete almeno assicurarvi che i risultati che otterrà non siano inappropriati per lui.
Dovreste usare i filtri di ricerca di Google o il controllo parentale mSpy? Dipende solo da voi, ma ricordate che Google non garantisce che il piccolo non veda contenuti espliciti. Nel frattempo, mSpy offre una protezione completa e non solo sul web. È possibile accedere facilmente a chat sui social media, posizioni, registri delle chiamate e molto altro ancora.


