

Nel 2024 in Italia sono stati più di 21 milioni gli utenti che hanno utilizzato TikTok. Di questi, ben il 60 % aveva un’età compresa tra i 16 e i 24 anni. Dati che dovrebbero farci capire quanto questa piattaforma sia diventata parte centrale nella quotidianità dei giovani.
Bloccare TikTok non è solo un mero problema tecnologico, ma un vero e proprio intervento consapevole da parte di genitori, figli e tutori per recuperare tempo, aumentare la concentrazione e avere una crescita digitale più consapevole e intenzionale.
Tavola dei contenuti
Perché bloccare TikTok sullo smartphone di tuo figlio
In media, gli utenti italiani passano ben 52 minuti al giorno su TikTok, spesso senza rendersene conto. Tra i più giovani, usare questa app tutti i giorni è quasi la norma. Questo tempo è spesso sottratto allo studio, ai rapporti interpersonali (veri) e alle passioni offline. Per un genitore, agire tempestivamente significa mettersi in contrasto rispetto a queste abitudini dannose, proteggendo il benessere digitale dei propri figli.
Perdita di produttività
TikTok non è solo un passatempo: è un vortice che risucchia gli utenti fra centinaia di video rapidi, scelti con attenzione dall’algoritmo per tenere incollati allo schermo. Per un ragazzo di 12 o 14 anni questo significa ore perse a scrollare invece di dedicarsi ai compiti o alle proprie passioni.
La logica dei contenuti brevi (e potenzialmente infiniti) mette a dura prova la capacità di concentrazione, spostando la priorità dalla scuola e dalla famiglia a un flusso senza fine di clip virali. Un ciclo che sembra innocuo, ma che erode silenziosamente tempo ed energie.
Problemi di privacy
Ogni “tap” sullo schermo, ogni interazione, è potenzialmente raccolta e archiviata. TikTok, come molte app social, attinge ai dati personali degli utenti, dettagli privati che vanno dalla posizione geografica ai messaggi. Un adolescente difficilmente realizza fino in fondo la portata di questo rischio.
Eppure, anche inconsapevolmente, espone frammenti di vita quotidiana a un ecosistema di soggetti terzi, spesso fuori dal controllo dei genitori. Proteggere i dati dei minori non è un dettaglio: è una necessità imprescindibile. Se l’argomento ti interessa, puoi anche approfondire leggendo ChatGPT per bambini, per un quadro informativo più completo.
Contenuti inappropriati o dannosi
Dietro le challenge, i balletti e i lip sync si nasconde un lato più oscuro. Video inadatti, contenuti volgari, cyberbullismo o tendenze pericolose delineano il quadro di rischi per un utente giovane. Anche le funzioni di filtro, come la Modalità con restrizioni, non garantiscono una protezione completa. Per un genitore, bloccare TikTok non significa censurare, ma prevenire: creare un perimetro digitale sicuro dove i bambini possano crescere senza scivolare in zone d’ombra del web.
Guida passo-passo per bloccare TikTok su Android e iPhone
Passiamo dalla teoria alla pratica, vedendo cosa può fare un genitore per proteggere la privacy e la sicurezza digitale dei propri figli, configurando TikTok per bambini.
#1: Usare l’app di controllo parentale mSpy

Quando ci si chiede come bloccare TikTok su Android o iPhone, la risposta più semplice e completa è mSpy. Non è un semplice blocco app: è uno strumento pensato per i genitori che vogliono davvero avere un quadro completo della vita digitale dei propri figli.
Per bloccare TikTok con mSpy:
- Registrati a mSpy e scegli uno dei pacchetti in abbonamento.
- Installa l’app sul dispositivo di tuo figlio seguendo la guida rapida.
- Accedi al Pannello di Controllo dal tuo smartphone o PC.
- Vai alla sezione “Blocca applicazioni”.
- Trova TikTok nell’elenco delle app e premi su “Blocca”.
Il vantaggio? L’app di protezione fa il suo lavoro in background, invisibile all’utente, e consente anche di limitare altre piattaforme, giochi o siti. Inoltre, con mSpy puoi:
- Monitorare attività online.
- Tenere d’occhio il tempo trascorso sulle app.
- Impostare limiti di utilizzo giornalieri.
In sintesi: non solo blocchi TikTok, ma crei un ecosistema digitale sicuro.
#2: Provare le impostazioni Digital Wellbeing su Android

Chi vuole capire come bloccare TikTok su Android senza installare app di terze parti può affidarsi agli strumenti già integrati all’interno degli smartphone: Digital Wellbeing e Controllo genitori.
Ecco i passaggi principali:
- Apri le Impostazioni sul dispositivo.
- Vai su Benessere Digitale e Controllo genitori.
- Entra in Modalità Focus e seleziona TikTok.
- Imposta limiti di tempo giornalieri tramite App Timer.
Così TikTok viene disattivato dopo un certo numero di minuti al giorno. Tuttavia, questa soluzione ha limiti evidenti: basta che il ragazzo conosca la password del dispositivo per modificare nuovamente le impostazioni e ripristinare la situazione com’era in precedenza. Rispetto a mSpy, che lavora in modo invisibile e senza possibilità di essere aggirata, Digital Wellbeing resta una contromisura parziale.
#3: Attivare i controlli parentali su TikTok
TikTok stesso offre una funzione di sicurezza integrata, chiamata Family Pairing, utile per chi vuole monitorare dall’interno l’app.
Come funziona:
- Apri TikTok e vai su “Profilo”.
- Premi le tre linee in alto a destra.
- Seleziona “Impostazioni e privacy”.
- Entra in “Collegamento famiglia (Family Pairing)”.
- Imposta limiti di tempo, contenuti e messaggi diretti.
I vantaggi? È gratuito e facile da usare. Gli svantaggi? Un adolescente sveglio può facilmente trovare un modo per disattivarlo. Inoltre, non dà la possibilità a monitorare da remoto in modo approfondito le attività svolte con lo smartphone. Ecco perché mSpy resta la soluzione più completa, andando ben oltre i confini delle impostazioni di base dell’app.
#4: Usare la funzione Screen Time su iPhone

A chi cerca come bloccare TikTok su iPhone, Apple mette a disposizione Screen Time, un sistema integrato e semplice da usare.
Ecco come configurarlo:
- Vai su “Impostazioni > Tempo di utilizzo”.
- Seleziona “Limitazioni app > Aggiungi limitazione”.
- Cerca TikTok nell’elenco e imposta un limite minimo (anche solo di 1 minuto).
- Attiva “Blocca alla fine del limite”.
- Per una protezione più efficace, prova a configurare anche “Pausa di utilizzo” e “Restrizioni contenuti”.
Con iOS 18 puoi addirittura bloccare TikTok con Face ID o codice. Ma, come per Android, resta una funzione basilare: utile, sì, ma facilmente superabile. La differenza con mSpy sta nella profondità: monitoraggio totale, blocco invisibile e report dettagliati.
Conclusione
TikTok è una piattaforma che può sembrare innocua, ma dietro balli e sfide virali si nascondono rischi molto reali. Fra questi, possiamo citare perdita di concentrazione, consumo di contenuti inappropriati, fuga di dati personali.
Per un genitore attento, agire in anticipo è fondamentale. Le soluzioni integrate di Android, iPhone e persino TikTok offrono una protezione parziale. Ma solo mSpy garantisce un controllo completo, affidabile e discreto al tempo stesso.Vuoi davvero proteggere tuo figlio? Allora non limitarti a piccoli accorgimenti: prova mSpy oggi stesso e crea un ambiente digitale sicuro, dove i tuoi bambini possano crescere senza rischi.